Perdere peso è un obiettivo importantissimo per molte persone. Quando si tratta di perseguirlo, sono diverse le diete che possono rivelarsi utili. Nelle prossime righe, ne abbiamo selezionate alcune particolarmente efficaci e semplici da seguire.
Prima di entrare nel vivo dell’elenco, ricordiamo che, prima di iniziarle concretamente, è opportuno chiedere consiglio al proprio medico curante e, in ogni caso, non dimenticare mai l’attività fisica.
Dieta metabolica
La dieta metabolica è un regime alimentare nato negli USA. Il suo inventore è un medico di nome Mauro Di Pasquale. La caratteristica principale di questo schema alimentare è l’aumento del metabolismo. L’obiettivo in questione viene concretizzato concentrandosi sull’assunzione di determinati cibi in una successione ben precisa.
Entrando nel dettaglio, ricordiamo che la dieta metabolica si suddivide in due fasi. La prima è nota come fase di valutazione, mentre la seconda è la fase di attacco.
La fase di valutazione si contraddistingue per una durata pari a 28 giorni. A sua volta, è suddivisa tra giorni di scarico (dodici) e giorni di carico (quattro, due all’inizio prima dei giorni di scarico e due alla fine).
La fase di mantenimento dura invece due settimane ed è caratterizzata dalla suddivisione tra 5 giorni di scarico e altri due di carico (ovviamente lo schema va ripetuto per entrambe le settimane).
Per quanto riguarda gli alimenti concessi nel corso della dieta metabolica, nell’elenco è possibile includere la carne magra, il pesce, il latte e i derivati. Bisogna fare molta attenzione alle verdure, in quanto lo schema permette la sola assunzione di zucchine, funghi, pomodori, melanzane, spinaci, bietole, insalata e carciofi.
Quando si parla di questa dieta, è fondamentale ricordare che si tratta di un regime chetogenico, motivo per cui è cruciale prendersi cura con attenzione della salute dei reni.
Dieta plank
Questo regime alimentare è considerato una dieta perfetta per chi vuole dimagrire in poco tempo. Caratterizzata da una struttura iperproteica, la dieta plank si contraddistingue anche per l’eliminazione pressoché totale delle fonti di carboidrati.
Chi la segue deve considerare uno schema basato su 3 pasti al giorno. Un esempio di menu quotidiano può prevede una colazione con un caffè senza zucchero, un pranzo con due uova sode accompagnate da un contorno di spinaci (attenzione a non salarli troppo) e una cena nel corso della quale portare in tavola una bistecca con contorno di insalata.
Trattandosi di una dieta fortemente chetogenica, andrebbe portata avanti solo per un periodo di tempo limitato, controllando sempre l’apporto idrico quotidiano.
Dieta del riso
La caratteristica principale di questa dieta è il consumo di 250 grammi di riso al giorno per una settimana (attenzione, bisogna pesarlo a crudo). Fondamentale è suddividere la quantità sopra ricordata in porzione, consumando l’alimento quando si preferisce. Lo schema consente l’assunzione di due cucchiai di olio al giorno.
Con cosa può essere accompagnato il riso? Le alternative che si possono prendere in considerazione sono diverse e comprendono più o meno tutte le verdure, fatta eccezione per le patate e le carote. Vanno benissimo sia le verdure cotte, sia quelle crude.
L’unica eccezione allo schema sopra ricordato è la colazione, in occasione della quale è possibile portare in tavola della frutta, evitando i fichi, l’uva e le banane.
Concludiamo ricordando che, a prescindere dalla dieta scelta, la già ricordata attività fisica è cruciale. Tra i consigli migliori per esercitarla è possibile citare il cammino a passo sostenuto. Anche solo mezz’ora al giorno consente di apprezzare ottimi effetti sullo smaltimento delle calorie e sul controllo dei livelli di stress, altro aspetto fondamentale per il mantenimento del peso forma.