‘Assolto! L’indegno era quello che stava al Colle…’. Lo ha scritto via social network Facebook, dalla sua pagina ufficiale, il leader della Destra Francesco Storace dopo che i giudici della Corte d’Appello di Roma lo hanno assolto dall’accusa di vilipendio al capo dello Stato. E questo dopo che, invece, il giudice monocratico di Roma, in data 21 ottobre del 2014, aveva emesso una sentenza avversa al leader politico condannandolo a sei mesi di reclusione con la sospensione della pena.
In accordo con quanto è stato riportato da Ilgiornaleditalia.org, la sentenza di assoluzione è arrivata per il leader della Destra Francesco Storace con la motivazione che ‘il fatto non costituisce reato‘, cosa che comporta in automatico la cancellazione della precedente condanna a sei mesi di reclusione. In particolare, Storace era andato a processo a causa della dichiarazioni che rilasciò nel 2007 subito dopo la nomina, da parte dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dei senatori a vita.