Capodanno è sinonimo di festeggiamenti, fuochi d’artificio, brindisi e riti beneauguranti, e nella Capitale sono numerosissimi gli eventi tra cui scegliere.
Una selezione molto completa e suddivisa per categorie si può trovare su capodannoroma.org, portale che permette anche la prenotazione online.
La sera di San Silvestro, però, è anche un’occasione per organizzare una cena con amici e parenti per aspettare insieme il nuovo anno in un’atmosfera di allegria e affetto.
Di seguito sono suggeriti alcuni suggerimenti per piatti gourmet, eleganti e raffinati, realizzabili senza troppa fatica.
L’organizzazione e il menù
La cosa peggiore che possa capitare quando si organizza una cena è trovarsi prigionieri della cucina, senza riuscire a partecipare al pasto con gli invitati, perché impegnati dalle preparazioni e dalla sistemazione degli ultimi dettagli.
Il consiglio è quindi di pensare a un menù programmabile in anticipo, che richiede solo pochi tocchi per essere portato in tavola.
La prima cosa da fare è scegliere il tema: può essere un ingrediente, un colore, una caratterizzazione geografica.
L’apparecchiatura della tavola deve accordarsi con il menu. Una tovaglia a quadretti non si accompagna a un antipasto di struzze e caviale, come bicchieri colorati non valorizzano corposi vini rossi o distillati pregiati.
Poi si deve fare attenzione al bilanciamento delle diverse portate in modo tale da ottenere un risultato godibile, che non affatichi la digestione.
Vietato esordire con un numero infinito di antipasti, che impedirebbe di godere delle portate successive. Nei primi, si limitano le quantità e si opti per condimenti leggeri, e si evitino secondi ricchi di salse o intingoli.
Per dolce si offrano piccoli amuse bouche che traghettino al brindisi con champagne, piuttosto che a bicchieroni di bicarbonato!
Idee gourmet per l’ultimo dell’anno
Sugli antipasti ci si può veramente sbizzarrire. La tradizione prevede pesce pregiato: ostriche, tartine al caviale, gamberoni argentini o crostini con salmone selvaggio, aneto e gorgonzola sono sempre una soluzione vincente, ma sono perfetti anche baccalà mantecato, carpacci di polpo, pesce spada o tonno, soprattutto se servito con una selezione di pani e grissini, fette di avocado o arancia, chicchi di melagrana e acini d’uva.
Per i primi piatti, si può giocare sia sugli ingredienti che sulla presentazione. Valve riempite di risotto con capesante, fondine con spaghetti all’astice e zafferano , su brodetto di pesce, monoporzioni di lasagne alla polpa di granchio sono ottime soluzioni, rese ancora più festive se profumate con champagne o prosecco.
Carpaccio di ricciola, branzino in crosta di patate, tonno marinato, seppie ripiene su letto di rucola e frutti di bosco, orate in crosta di pane sono ottime idee per non appesantire lo stomaco, proponendo sapori delicati e combinazioni che stimolano i sensi degli amici più buongustaio. Questi piatti possono essere accompagnati da fresche e veloci insalate di spinacino, valeriana, barbabietole, funghi, frutta secca e fresca.
E per finire… i dolci di buon augurio
Per concludere una cena Capodanno beneaugurante serve un dessert all’altezza, che riempia l’ultimo spazietto dello stomaco con un tocco dolce, delicato e che gratifichi senza eccessivi sensi di colpa.
Dopo il necessario sorbetto al limone, la scelta dovrebbe cadere su un dessert non troppo elaborato o pesante. Pur non potendo mancare panettoni e pandori di pasticceria, arricchiti da morbide creme profumate, la scelta dovrebbe cadere su piccole Delizie al Limone, Soufflé, eteree Pavlove riempite da cascate di frutti di bosco, bavaresi di frutta, mousse cremose e semifreddi spumosi, conclusioni ideali per un pasto elegante e raffinato.