Cosa sono i video virali e perché sono importanti nella comunicazione
di Redazione
29/06/2020
Che cosa sono i video virali
Se ci rivolgiamo ad un’agenzia comunicazione Catania, gli esperti della comunicazione sul web ci sapranno indicare esattamente che cosa sono i video virali. Si tratta di filmati che, nel giro di breve tempo, raggiungono un altissimo numero di visualizzazioni e si diffondono in rete come se fossero dei veri e propri “virus”. Il tutto è possibile in seguito alla condivisione sulle piattaforme online. Infatti in questo modo i video passano da utente ad utente, fino a coinvolgere una grande quantità di persone. Molto indicativo è il termine virale, che indica il diffondersi del video come se si trattasse di qualcosa di “contagioso”. Ma attraverso che cosa si diffondono di più questi video? Sicuramente un ruolo molto importante in questo senso è detenuto dalle piattaforme social e di video streaming. Tuttavia non possiamo dimenticare altri vettori importanti, che sono ad esempio le e-mail e le applicazioni di messaggistica istantanea, come WhatsApp e Facebook Messenger.L’importanza dei video virali nella pubblicità
I video virali non sono tutti uguali. Infatti molti per esempio vengono girati attraverso la fotocamera di uno smartphone e si pongono, per così dire, “al naturale”. Altri tipi di video, invece, sono girati attraverso delle videocamere e sono composti attraverso un preciso lavoro di montaggio e di revisione. È molto importante però che l’argomento trattato sia di tendenza. In questa maniera infatti sarà più facile ottenere una grande quantità di visualizzazioni. È logico che, proprio per la loro stessa natura e per le loro caratteristiche, i video virali possono diventare anche un potente strumento per fare pubblicità, per affermare un determinato brand e per comunicare direttamente con il target di riferimento.Come realizzare un video virale per un target
Quando si realizza un video virale, se corrisponde alle precise intenzioni di diffonderlo in maniera elevata sul web, si deve tenere presente il target di riferimento. Soltanto in questo modo si può intraprendere un rapporto di comunicazione diretta. Bisogna avere fin dall’inizio in mente quale sia l’utente tipo a cui ci si vuole rivolgere e in particolare bisogna riuscire a comprendere che cosa gli piace. Di solito il tutto gioca su un certo impatto emotivo, infatti il video ha molte più probabilità di diventare virale e quindi di diffondersi in rete, se riesce a far provare delle emozioni. Quando parliamo di emozioni da questo punto di vista non per forza dobbiamo intendere emozioni positive, ma si può trattare anche di sentimenti negativi, come per esempio l’irritazione e la rabbia. Proprio facendo leva sul suscitare queste emozioni e organizzando una storia ben strutturata, c’è più possibilità che gli utenti comincino a condividere il filmato, allo stesso tempo garantendosi anche la possibilità, con una certa strategia, di diffondere il marchio di un’azienda o di sponsorizzare un prodotto. Naturalmente per raggiungere questo obiettivo si deve essere particolarmente abili anche nel “mascherare” opportunamente il prodotto stesso o il marchio, per non risultare eccessivi agli occhi degli utenti e per non ottenere un effetto contrario rispetto a quello che si desidera.Articolo Precedente
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