Da diverso tempo a questa parte, stiamo assistendo a un trend impossibile da non notare. Di cosa stiamo parlando? Del boom della vendita online dei prodotti naturali e biologici. Nelle prossime righe, vediamo assieme come si è evoluto, soprattutto negli ultimi mesi.
Prodotti biologici: la crescita delle vendite online
Da una decina d’anni circa, l’attenzione alla sostenibilità è parte integrante delle nostre vite. La crisi del 2008 ha portato tantissime persone a riflettere sull’impatto economico e ambientale delle proprie scelte quotidiane e, di riflesso, a concentrarsi sulle filiere corte.
Parallelamente allo scoppio della prima crisi finanziaria del terzo millennio, il mondo ha assistito al boom dell’online e all’affermazione definitiva dell’e-commerce che, per quanto riguarda il caso dell’Italia, durante i mesi del lockdown ha visto il boom definitivo. Per rendersene conto basta rammentare che, secondo una ricerca curata da Netcom, un’ampia percentuale delle persone che hanno comprato online nel mese di marzo non lo avevano mai fatto prima.
Per fotografare in maniera efficace i numeri delle vendite online di prodotti biologici e naturali, è utile chiamare in causa l’osservatorio Nomisma denominato “Lockdown. Come e perché sta cambiando le nostre vite”: i dati ad essi relativi sono molto interessanti.
Entrando nel vivo di questi ultimi, è il caso di citare il fatto che il 20% del campione intervistato ha affermato di basare le proprie scelte di acquisto sulla sostenibilità del prodotto. Per quanto riguarda le scelte specifiche, è importante fare presente che i prodotti biologici hanno conquistato il favore del 30% circa dei soggetti coinvolti nell’indagine, molti dei quali, come sopra accennato, hanno acquistato online.
Prodotti naturali e bio: un boom che non riguarda solo il cibo
Parlare del boom dei prodotti bio significa chiamare in causa il cibo, ma non solo. Guardare a questa tendenza vuol dire prendere in considerazione anche il settore cosmetico. Anche per quanto riguarda quest’ultimo, si possono chiamare in causa diversi dati. In questo novero, è possibile citare le elaborazioni presentate nel 2018 dal Centro Studi dell’Associazione Cosmetica Italia in occasione del Convegno Internazionale sui Cosmetici Naturali e Biologici, organizzato nel suddetto anno nell’ambito del Cosmoprof, uno degli appuntamenti più importanti per chi, a livello professionale, si occupa di cosmesi ed estetica.
Ai tempi, il valore del giro d’affari della cosmesi green era di circa 1,1 miliardi di euro. A contribuire a questo business, ci pensano anche numerosi e-commerce. Per rendersi conto della situazione, basta fare presente che, da diversi anni ormai, praticamente tutti i grandi brand di cosmetica, di lusso e non solo, vendono online una propria linea bio. Da non dimenticare realtà ancora più di nicchia – come Erbolarium – che propongono all’utenza prodotti di alto livello, realizzati da aziende che operano nella filiera corta mantenendo altissima la qualità.
A questo punto, viene da chiedersi quali siano i consigli da seguire quando si ha poca consapevolezza in merito ai prodotti cosmetici bio e si ha intenzione di scegliere un e-commerce per iniziare ad acquistare online. Le linee guida sono poche e semplici: prima di tutto, è fondamentale che siano presenti schede di prodotto accurate, caratterizzate dalla presenza di tutti gli ingredienti. Inoltre, è importante fare il punto della situazione sulle certificazioni.
L’elenco completo sarebbe molto lungo, motivo per cui ci limitiamo a ricordare alcune tra le più importanti, tra le quali è possibile la certificazione AIAB, la certificazione CCPB, che a sua volta si contraddistingue per la presenza di tre sottolivelli, e la certificazione ICEA. Non guasta, ovviamente, dare un’occhiata alle recensioni di chi ha già acquistato sul sito di proprio interesse.