Ritrovato il cadavere di un giovane in una vasca irrigua, nel centro sportivo in costruzione, nei pressi del cimitero di Binetto. A lanciare l’allarme è stata una telefonata effettuata da una voce anonima arrivata al 112 alle ore 7.30 del mattino che avrebbe avvertito i carabinieri che nella vasca era presente un cadavere fornendo anche nome e cognome.
Una volta giunti sul posto, i carabinieri hanno effettivamente trovato il corpo di un giovane, identificato come Stefano Milillo, 28enne di Toritto. I carabinieri stanno indagando per riuscire a rintracciare l’assassino del giovane Milillo, e sembra che nel giro di poche ore siano riusciti a rintracciarlo. Si tratterebbe di Crescenzio Burdi, un uomo di 40 anni di Binetto, ovvero l’ex marito dell’attuale convivente 27enne della vittima.
Crescenzio e la moglie si erano separati da diverso tempo e quanto emerso dai racconti di alcuni testimoni sembra che l’uomo non abbia mai accettato la fine della storia e la nuova convivenza della donna. L’uomo, il presunto omicida è stato fermato nella mattinata di oggi e portato immediatamente in caserma dove è stato sottoposto ad un interrogatorio nel corso del quale non sembra abbia confessato il delitto. Nelle prossime ore, il pm Antonino Lupo potrebbe disporre il fermo del sospettato, sulla base di elementi concreti e convergenti fra di loro