Nell’era moderna, quella degli smartphone più potenti dei computer, e dei social network, anche l’uso eccessivo dei dispositivi digitali può rientrare tra le cause di stress. Le Relazioni Digitali sono ormai essenziali per la comunicazione, ma nello stesso tempo è ampiamente assodato che, in tutto il mondo, sempre più persone, a partire dai giovani e dai giovanissimi, riescono a fatica a staccarsi dal proprio smartphone o tablet.
E così. trascorsi soli cinque minuti, si va a consultare in maniera compulsiva la casella di posta elettronica al fine di verificare se sono arrivati dei messaggi. Ed allora, tra il timore ossessivo di non essere raggiungibili al telefono cellulare, noto anche come nomofobia, e lo stress digitale, quali sono i rimedi per abbattere questa dipendenza? Ebbene, al riguardo è ormai entrata nel vocabolario la cosiddetta digital detox, ovverosia quell’insieme di azioni che permettono letteralmente di disintossicarsi dall’uso di smartphone e tablet.
Basti pensare che la digital detox è stata avviata in via sperimentali a Milano in due locali dove, con lo slogan ‘Giù i telefoni, su lo sguardo’, i clienti sono invitati a riporre lo smartphone all’interno di un’apposita scatola in modo da evitare l’uso intensivo dei device mobili anche quando si deve pranzare o cenare in compagnia recuperando in questo modo, tra l’altro, le abitudini virtuose del passato.
Occorre inoltre ben comprendere il fatto che, per evitare situazioni di stress latente legate all’eccessivo uso dei dispositivi elettronici, la digital detox non deve essere presa come una sorta di moda, ma in tutto e per tutto come una necessità. Anzi, per chi lavora nel web marketing a tutti i livelli la digital detox diventa o deve diventare un obbligo perché occorre comprendere a pieno quello che è il bisogno di staccare in quanto neanche la tecnologia, per quanto utile ed affascinante, può in qualche modo schiavizzare la vita privata degli esseri umani.
Come ogni tipo di dieta, quando si parla di alimentazione, anche quella digital detox che riguarda la tecnologia non può che essere personalizzata. In pratica ogni soggetto, per evitare che nella vita il mondo del digitale diventi invasivo, deve capire quando le attività ed i rapporti non sono più virtuosi ma frutto della mania di voler avere in ogni istante sempre tutto sotto controllo. Ad esempio, la dipendenza da social network è quell’ansia, che spesso si trasforma addirittura in paura, che porta a temere che mentre non si è davanti al telefonino stia accadendo qualcosa di importante, qualcosa che ci stiamo perdendo.
Ed invece è importante, ad esempio, evitare di attivare le notifiche su tutti i social network, rispondere e replicare a qualsiasi richiesta, leggere e rispondere alle e-mail a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ad esempio, il sabato e la domenica sono perfetti per la digital detox rinunciando a WhatsApp ed a scaricare la posta elettronica. ‘Il fine settimana diventa un momento mio’, infatti, deve essere per tutti lo slogan per il weekend specie per chi ha famiglia.