La Commissione UE, per quel che riguarda i siti Internet di casinò online, ed in generale di giochi online non autorizzati, sta studiando un possibile intervento finalizzato ad oscurare i portali di gaming illegali, ed anche a bloccare i pagamenti nei Paesi dell’Unione Europea. A rivelarlo è stato il capo Unità alla Direzione Crescita della Commissione Europea, Harrie Temmink che è stato interpellato da Agipronews.it a margine, a Malta, della conferenza sulla regolamentazione del settore del gaming nel Vecchio Continente. Harrie Temmink ha precisato che non è detto che l’iniziativa porterà subito ad un provvedimento da parte dell’Ue, ma in ogni caso è bene acquisire un’informazione completa su come in Europa gli Stati membri intendano eliminare il problema riguardante il gioco online illegale.
A tal fine sarà necessario che su scala europea si attivi un dialogo tra gli operatori autorizzati e gli organi regolatori. E questo anche con l’obiettivo di permettere ai giocatori di evitare il gioco illegale e di affidarsi sempre a società che offrono i servizi ed i prodotti di intrattenimento a distanza in un ambiente che sia legale, controllato e sicuro. Ci sono inoltre anche altri aspetti da considerare nella lotta al gioco non autorizzato come le multe che devono essere inflitte a quegli operatori che operano in un Paese pur essendo privi di necessaria licenza nazionale. Così come è importante rafforzare le misure e le azioni contro il riciclaggio di denaro.
Ricordiamo infine, per chi risiede in Italia, che i siti Internet degli operatori di giochi online illegali, nel momento in cui vengono rilevati dalle autorità competenti, vengono oscurati. Trattasi quasi sempre di siti Internet con dominio .com mentre i casinò online che sono autorizzati, la cui lista aggiornata si può consultare dal sito Internet dell’Agenzia delle Dogane, hanno sempre il dominio .IT.