L’ufficio tributario nazionale britannico, ovverosia l’Her Majesty’s Revenue and Customs, non dovrà rimborsare 76 milioni di euro a Ladbrokes, nota impresa britannica di gioco d’azzardo, dalle scommesse ai casinò online e passando per il lotto, il bingo ed il poker. Anche in appello, infatti, lo Uk Tax Tribunal ha disposto che la richiesta di Ladbrokes non può essere accolta dopo che già nel mese di dicembre del 2015 il Fisco britannico aveva vinto la causa di primo grado. In accordo con quanto è stato riportato dall’agenzia di stampa specializzata AgiproNews.it, i rimborsi a favore di Ladbrokes sono stati bloccati in base alle accuse secondo cui l’operatore avrebbe eluso il pagamento delle tasse facendo leva su una lacuna che, a livello normativo, risaliva al 2008. La lacuna normativa, che permetteva di andare a ridurre l’ammontare delle tasse da pagare, è stata poi successivamente eliminata.
Ladbrokes, società quotata in Borsa a Londra
Con sede nel London Borough of Harrow, un borgo di Londra, Ladbrokes era in passato conosciuto come Hilton group plc in quanto proprietario del marchio degli omonimi hotel. Come Ladbrokes Coral Group PLC, la società è attualmente quotata in Borsa a Londra ed in particolare fa parte dell’indice azionario FTSE 250 dopo aver fatto parte dell’indice azionario FTSE 100 fino al mese di giugno del 2006.
Ladbrokes Coral Group PLC, ecco l’origine dell’attuale denominazione societaria
L’attuale denominazione societaria deriva da un’operazione di fusione, quella che in particolare è avvenuta nel 2015 con Gala Coral Group. Prima di fondersi con Ladbrokes, Gala Coral Group Ltd è stata una società indipendente ed operante nei settori dei casinò, del bingo e delle scommesse sotto la proprietà di Candover Investments, Cinven e Permira che sono tre società di private equity. Dopodiché, nel 2005, Gala Coral Group Ltd si fonde con Coral Eurobet per quella che fu un’operazione da 2,18 miliardi di sterline.