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‘Confermiamo che il voto ha ragioni di forte valenza territoriale ma c’è un elemento nazionale: una vittoria netta e indiscutibile nei comuni dei 5 stelle contro di noi’. A dichiararlo è stato il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, in accordo con quanto riportato dall’agenzia di stampa Ansa, nel commentare il risultato dei ballottaggi alle Comunali 2016 caratterizzati dalla clamorosa sconfitta del PD a Torino, così come la sconfitta a Roma, sebbene messa in preventivo alla fine del primo turno, brucia per il divario di voti tra la Raggi, che è il nuovo Sindaco di Roma, e Roberto Giachetti che a caldo domenica notte si è preso tutta la responsabilità della sconfitta, ma che chiaramente ha pagato per quanto nella Capitale le precedenti amministrazioni non hanno fatto per i cittadini.
Il Premier ammette quindi la sconfitta alle Comunali 2016 per risultati che potevano essere ancor peggiori se Sala non fosse riuscito ad avere la meglio su Parisi a Milano. Detto questo, la Direzione Pd è stata anticipata dal 27 al 24 giugno del 2016 mentre i leader della minoranza Dem già da ora chiedono un cambio di marcia.
Quel che emerge, in particolare, è il malcontento della minoranza Dem riguardo ad un Matteo Renzi Presidente del Consiglio e nello stesso tempo Segretario del PD. ‘Il Pd deve cambiare rotta’, dichiara non a caso Roberto Speranza a ‘CorriereTv’ nel commentare i risultati dei ballottaggi. ‘Il risultato è frastagliato, come ha detto il comunicato ufficiale del PD, ma la sconfitta è stata severa e merita risposte chiare’, aggiunge inoltre via Facebook Gianni Cuperlo.
