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Google Home, quali sono i comandi vocali da provare

Gli assistenti vocali sono piattaforme che sfruttano gli algoritmi di intelligenza artificiale e consentono agli esserei umani di interagire con operatori virtuali. I più famosi sono Siri di Apple, Alexa di Amazon e l’Assistente Google di Google Home. Le piattaforme utilizzano i comandi vocali per compiere operazioni semplici come riprodurre la musica o complesse come gestire dispositivi domotici.

Che cos’è l’assistente vocale digitale

L’assistente vocale digitale ha cambiato il nostro modo di vivere e le abitudini, anche quelle più semplici. I dispositivi hanno un design minimalista e il sistema operativo è variabile a seconda del produttore. Nonostante siano considerati rivoluzionari non sono ancora sfruttati completamente, l’idea di base è quella di inviare input al dispositivo con la propria voce quando l’utente non può attivarlo fisicamente. Gli assistenti vocali moderni sono stati migliorati grazie alle nuove tecnologie applicate sugli smartphone e installate anche su accessori smart e di design come Google Home.

Come funziona Google Home

Gli input vocali di Google Home sono molto semplici, per attivare il dispositivo basta dire “Ok Google” oppure “Hey Google”. Molti utenti si divertono a fare domande particolari a Google Home, per esempio chiedono cosa pensa di Siri, l’assistente vocale di Apple. Dalla prima versione di iOS 5.0 ad oggi è stato aggiornato e modificato, e Google Home a tal proposito ci dice che è di Cupertino, ovvero la sede di Apple, vicina a Mountain View dove si trova Google. L’assistente vocale è anche ironico perché se chiediamo a Google Home se apprezza i prodotti Apple la sua risposta è che fa il tifo per Android, anche se potrebbe “essere di parte”.

A che cosa serve Google Home

Google Home è arrivato in Italia lo scorso anno nelle versioni classica e mini con speaker Wi-fi integrato con Google Assistant la “mente” del dispositivo. L’assistente digitale offre informazioni sul meteo, sul traffico, sugli appuntamenti in calendario. Oltre ai comandi vocali standard ci sono una serie di “actions” infinite grazie al lavoro degli sviluppatori esterni e agli aggiornamenti. Google Home interagisce con servizi e prodotti trasformando lo speaker in un hub che controlla qualsiasi cosa anche servizi streaming musica e video come Netflix e Spotify. Google Home è un maggiordomo virtuale che si occupa anche della lista della spesa e ci suggerisce anche se ci sono eventi interessanti nelle vicinanze. Dal punto di vista della azioni disponibili e dei dispositivi compatibili, purtroppo Google Home è ancora un passo indietro rispetto ad Alexa, ma il comando vocale del colosso di Mountain View è imbattibile perché non c’è bisogno di ripetere le domande. Per esempio dopo aver chiesto informazioni meteo si può dire a Google Home “e domani?”, in breve tempo l’assistente risponde se c’è il sole oppure nuvoloso. Il tono può essere anche colloquiale, si può chiedere a Google Home se c’è bisogno dell’ombrello per sapere se pioverà o meno.

Domande strane da fare a Google Home

Una delle cose più divertenti di Siri erano proprio le risposte alle domande più strane e anche Google Assistant non è da meno. Google Home risponde in maniera intelligente anche a domande particolari come quelle sui rapporti intimi, il dispositivo infatti sostiene di preferire “connessioni a livello mentale” infatti, interrogato sull’esistenza di una fidanzata, ammette di essere alla ricerca. Google Home riesce a definire anche l’amore, parlando del sentimento come di qualcosa che fa sentire le farfalle nello stomaco. Stupefacente la conversazione sul senso della vita, tante volte è capitato di discuterne tra amici, l’umanizzazione di Google Home è studiata nei minimi dettagli tanto che la risposta lascia tutti senza parole a metà tra ironia e schiettezza, gli animali e le piante si distinguono dalla “materia inorganica” per la loro capacità di crescere e riprodursi, e svolgere “attività funzionali”. Non ci sono limiti alle attività e alle domande da fare a Google Home!

About Flavia Montanaro

Classe 1985. Curiosa e iperconnessa. Appassionata di anticipazioni tv, attualità e ultime news

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